Becchis ha la meglio su Berlanda nella sprint del Muse
Tutto secondo i pronostici nella sprint di Coppa Italia di skiroll andata in scena in Corso del Lavoro e della Scienza in zona Muse, primo atto della due giorni Trento – Monte Bondone roll organizzata dal Team Futura. A trionfare per l’undicesima volta nella città del Concilio è stato il piemontese di Boves, tre volte campione del mondo, Emanuele Becchis, che ha battuto in finale l’intramontabile trentino di Villazzano Alessio Berlanda, mentre la gara femminile è stata appannaggio delle trevigiana di Orsago Lisa Bolzan, pure lei all’ennesimo podio a Trento, questa volta superando l’emiliana Anna Maria Ghiddi, modenese di Pavullo nel Frignano.
E’ poi giunta una vittoria trentina nella categoria children grazie a Thomas Maestri del Carisolo, mentre fra le pari età ha primeggiato Marianna Barbieri emiliana di Lama Mocogno. Fra i più piccolini della categoria pulcini altra affermazione per gli atleti dello sci club Olimpic Lama, grazie ad Aurora Salzillo, mentre la sfida al maschile è stata vinta da Filippo Armellin dello Sci club Orsago.
Un pomeriggio di sfide intense dunque in zona Albere a Trento, lungo il tracciato di 200 metri allestito dagli organizzatori del Team Futura, che ha visto in gara ben 110 concorrenti, un numero decisamente rilevante e significativo per il movimento degli skiroll. Dopo le qualifiche con start individuale sono poi iniziate le varie sfide ad eliminazione diretta. Becchis ha progressivamente avuto la meglio su Andrea Costantino, Riccardo Lorenzo Masiero, Matthias Morandini ed appunto Alessio Berlanda, che invece nel suo percorso verso la finale era riuscito a superare prima il giovane trentino Luca Piccinini, quindi il bolzanino Matteo Tanel e il trevigiano Riccardo Munari. Matthias Morandini si è preso però la soddisfazione di trionfare nella finale per il bronzo su Riccardo Munari.
Nella gara femminile invece Lisa Bolzan aveva avuto la meglio negli ottavi su Angelica Mariani, ai quarti su Elisabetta Bernardi, in semifinale su Maria Invernizzi ed in finale appunto su Anna Maria Ghiddi. La finalina per il terzo posto ha visto primeggiare la gemella Anna Bolzan, appunto su Maria Invernizzi.
La classifica finale della children maschile ha visto primeggiare Thomas Maestri del Carisolo su Alessandro Tazzioli, mentre Massimiliano Mosca è terzo su Alessandro Ricci. Nella gara femminile Marianna Barbieri ha bruciato sul traguardo la compagna di squarda Nicole Falanelli, mentre ila trentina Noemi Parisi del Made 2 Win Team è giunta terza davanti ad Aurora Invernizzi.
La graduatoria dei pulcini invece oro per Filippo Armellin, argento per Andrea Casagrande, bronzo per Mattia Combi, mentre al femminile Aurora Salzillo alla ha avuto la meglio sulla triestina Veronika Sbisà, con la trentina Rebecca Parisi capace di superare la compagna di squadra Martina Facchinelli.
Domani mattina spazio alla mass start a tecnica classica sulle verticalità del Monte Bondone. L’arrivo sarà collocato in località Vason, mentre le partenze saranno a valle. Alle 10 toccherà agli under 10 sulla distanza dei 1.000 metri, alle 10.05 gli under 12 sui 2000 metri, alle 10.10 gli under 14, che affronteranno 3 km. Le categorie under 16, quindi giovani, senior e master femminili, partiranno dalle 10.20 da località Vaneze, cimentandosi su un tracciato di 5.500 metri, mentre alle 10.30 è previsto il via della sfida più attesa per giovani, senior e master maschile da Candriai a Vason, sulla distanza dei 9 km.
Per quanto riguarda la viabilità sarà chiuso il tratto di strada da Candriai a Vason dalle ore 9 alle ore 12.
Hanno detto
Emanuele Becchis (primo classificato): «Inizialmente volevo aver già chiuso la stagione dopo la conclusione della Coppa del Mondo, ma il mio legame con Trento è troppo forte e così ho deciso di presentarmi al cancelletto, su un tracciato che mi piace tanto. Ed è uscita un’altra vittoria. Sono soddisfatto e ringrazio gli organizzatori del Team Futura, sempre al top. La mia stagione finisce qui».
Alessio Berlanda (secondo classificato): «Becchis è imbattibile, soprattutto ora che per me gli anni si fanno sentire. Essere arrivato in finale è comunque una grande soddisfazione, considerando che nelle ultime batterie ho iniziato a sentire la fatica. Una gara combattuta, ma decisamente positiva».
Lisa Bolzan (prima classificata): «Sono felicissima per questa vittoria. Ho gareggiato tante volte a Trento e mi trovo sempre bene, per la tipologia del tracciato sia per il clima che si respira. Complimenti alle avversarie che mi hanno dato filo da torcere. Adesso proverò a lasciare il segno anche sul Monte Bondone, in una tipologia di gara che mi sta dando soddisfazioni quest’anno».