In Coppa Europa a San Pellegrino bene Zamboni e Rigatti
E’ un appuntamento fisso di fine stagione sulla pista che per tutto l’inverno è sede di allenamento della nazionale italiana. Le finali di Coppa Europa di skicross andate in scena sulla pista Costabella a Passo San Pellegrino non hanno mancato di regalare emozioni per il circo continentale e per gli appassionati di questa acrobatica disciplina, che anno dopo anno riesce a richiamare sempre più appassionati. In cabina di regia l'Us Monti Pallidi, diretta da Carlo Ganz.
E per i colori azzurri c’è stato anche motivo di sorridere, visto che il bergamasco di Castione alla Presolana Federico Tomasoni ha lottato dalla qualifica sino alla finale, centrando un argento che vale molto, cercando la vittoria fino all’ultimo. Sul traguardo, per una punta di sci, per primo è giunto il tedesco Florian Fischer, capace di costruire la sua vittoria nel tratto finale con una traiettoria che è stata migliore di quella di Tomasoni che è rimasto in gioco fino all’ultimo. Bronzo per Evan Klufts, mentre gli azzurri Yanick Guntsch è giunto decimo, Davide Cazzaniga 14esimo.
A dare lustro all’evento nel ruolo di apripista c’era anche il campione del mondo in carica Simone Deromedis, che ha voluto stimolare i compagni di squadra su una pista dove aveva vinto la sua prima gara di Coppa Europa.
Fuori ai quarti invece il campigliano Filippo Zamboni, che ci teneva a ben figurare sul tracciato di casa, ma nel tentativo di trovare una traiettoria larga ha gettato al vento centesimi preziosi e la qualifica per la finale. In classifica è 16esimo.
In gara anche la pattuglia di giovani trentini della squadra di Comitato, capitanati dal medagliato ai Giochi Eyof, Paolo Piccolo 47esimo. Meglio di lui ha fatto il fassano Jannes Debertol, 30esimo. Samuele Cheller è poi giunto 56esimo e Cristina Gabrielli 57esimo.
In campo femminile altra doppietta tedesca con Celia Funkler, davanti a Veronika Redder. Buona prova poi per l’esordiente Amelia Rigatti di Grazia, all’esordio in Coppa Europa. La fiemmese ha dimostrato di saperci fare con lo skicross, arrivando fino ai quarti di finale. Risulta 15esima.
In chiave trentina 19esima poi la fassana Nathalie Bernard, 26esima la cavalesena Desi Rizzoli.