Orienteering: Zagonel e Patscheider tricolori nella sprint
Sono il primierotto Giacomo Zagonel e la meranese Lia Patscheider i nuovi campioni italiani sprint di corsa orientamento 2015. E per entrambi si tratta del primo titolo elite della giovane carriera, conquistato nella gara organizzata dal Gronlait Orienteering Team sui tracciati dell’altopiano di Lavarone, località che ha ospitato numerose gare di questa specialità e in particolar modo la massima rassegna mondiale proprio lo scorso anno.
Il 21enne di Fiera di Primiero e la 19enne di Bolzano, ma tesserata per lo Sportclub Merano, hanno vinto con autorevolezza grazie ad una prova energica, determinata e priva di errori, precedendo in classifica tanti avversari con maggiore esperienza. Ma a trionfare nella prima sfida della Due Giorni dell’Altopiano sono state anche le due società di appartenenza, visto che l’Us Primiero ha ottenuto anche la medaglia d’argento con il 19enne di Transacqua Riccardo Scalet, argento ai mondiali junior lo scorso anno, mentre il sodalizio meranese ha messo in saccoccia un altro secondo podio grazie alla più esperta Christine Kirchlechner.
Tornando alla gara maschile, partita nei pressi della frazione Gionghi, per poi svilupparsi verso la località Cappella e il parco Palù, per ripiegare nuovamente a Gionghi, il vincitore Zagonel è riuscito ad interpretarla in maniera quasi perfetta, chiudendo i 3.300 metri del percorso, che ne prevedevano 90 di dislivello e 29 punti, con il tempo di 1’08”, staccando di soli 6 secondi il compagno di squadra Riccardo Scalet e di 30 secondi il campione uscente di specialità, il bolognese Marco Seppi. Quarta posizione poi per Marek Hadam, seguito da Klaus Schgaguler.
Perentoria l'affermazione della bolzanina Lia Patscheider sulla compagna di squadra Christine Kirchlechner di Scena, visto che è riuscita ad infliggerle 28 secondi di distacco, mentre la medaglia di bronzo è andata al collo della plurimedagliata Michela Guizzardi. Quarto posto per Lucia Curzio della Polisportiva Masi, quindi in quinta piazza ecco la primierotta Viola Zagonel, staccata di oltre 2 minuti.
Oltre alle categorie elite, a Lavarone sono scese in gara tante sfide di categoria, tutte valide per assegnare i titoli italiani. Nella M19/20 si è imposto il primierotto Mattia Debertolis sul compagno di squadra Fabio Brunet, quindi nella M15/16 Marcello Lambertini della Polisportiva Masi, nella M12 Dario Brandolese dell’Asd Erebus, fra gli esordienti Sonia Rampado dell’Asd Terlano, nella direct Francesco Saltarel dell’Asd Trent-O. Ed ancora fra i più esperti Carlo Rigoni dell’Us Primiero ha trionfato nella M35, Alberto Grilli del Cus Parma nella M45, Massimo Balboni della Polisportiva Masi nella M55, Lorenzo Depaoli dell’Us Primiero nella M65, Luca Pompele della Polisportiva Punt nella Mb. Per quanto riguarda invece le categorie femminili, Rachele Gaio del Primiero è risultata la più veloce nella W12, Alice Selem dell’As Orienteering nella W15/16, Arianna Taufer del Primiero nella W19/20, Mtka Udovic della Panda Orienteering nella W35, Maria Claudia Doff Sotta del Primiero nella W45, Lucia Sacilotto dell’Unione Lombarda nella W55, Maria Cristina Chiettini dell’Orienteering Mezzocorona nella W65 e Desirèe Hillebrand dell’Orienteering Piné nella WB.
Domani seconda giornata di gare con la sfida che assegnerà il titolo italiano Middle. Lo start è previsto alle 10 a Malga Millegrobbe, dove si svilupperà il percorso che interesserà anche l’abitato di Luserna, in un’altitudine compresa fra i 1.400 e i 1.600 metri, caratterizzato da una morfologia tipicamente alpina, ovvero da zone prative ad uso pascolo, boschi di conifere e terreno quasi esclusivamente in pendenza.