Orienteering: Scalet e Kirchlechner tricolori nella middle
L’Altopiano di Lavarone si conferma terra di conquista per i giovani alfieri dell’Unione sportiva Primiero, che centrano altre due medaglie di rilievo ai Campionati italiani di corsa orientamento nella gara Middle, andata in scena nei dintorni di Malga Milegrobbe.
La sorpresa della giornata è giunta dal 19enne di Transacqua Riccardo Scalet, argento nella gara sprint, e autore di una prestazione tutta grinta, velocità e precisione, che gli ha consentito di conquistare la sua prima medaglia d’oro nella categoria Elite. In campo femminile la campionessa 2015 risponde al nome della meranese di Scena Christine Kirchlechner, capace di infliggere distacchi pesanti a tutte le avversarie, a partire dall’altra primierotta Viola Zagonel, che festeggia una giornata straordinaria con un argento davvero significativo, visto che è alla seconda stagione fra i senior. Piazza d’onore anche per il solandro del Monte Giner Roberto Dellavalle, che puntava alla vittoria assoluta, ma si è trovato di fronte ad un avversario davvero "in palla" sul tracciato tecnico di Lavarone. Le due medaglie di bronzo sono invece entrambe griffate Cus Bologna, grazie alle ottime prestazioni di Michele Caraglio e Michela Guizzardi.
Si è trattato di un grande successo organizzativo per il Gronlait Orienteering Team di Roberto Sartori, premiato con una partecipazione davvero importante, visto che in gara sull’Altopiano si sono sfidati oltre 800 atleti provenienti da tutta Italia.
Una prova davvero maiuscola dunque quella del giovane Riccardo Scalet, argento ai mondiali juniores lo scorso anno, e subito in evidenza alla prima stagione da Elite. Il primierotto ha infatti concluso il percorso di 6.100 metri, comprensivo di 175 metri di dislivello e 22 punti, con il tempo di 31 minuti netti, staccando di 31 secondi Roberto Dellavalle del Monte Giner, mentre a 1’15” ha chiuso il bolognese Michele Caraglio, davanti all’altro primierotto Manuel Negrello (2’02” il distacco dal vincitore), capace a sua volta di bruciare uno dei favoriti Klaus Schgaguler. Solo settimo il trionfatore della Sprint, Giacomo Zagonel.
Perentoria l’affermazione della meranese Christine Kirchlechner nella Elite femminile. Al termine dei 4.400 metri del percorso, con 130 di dislivello e 17 lanterne, l’altoatesina ha terminato con il tempo di 29’28”, staccando di 1’34” la primierotta Viola Zagonel, mentre la campionessa in carica Michela Guizzardi ha chiuso terza a 3 minuti e 3 secondi. Seguono in classifica Lucia Curzio della Polisportiva Masi, quindi Heike Torggler dello Sportclub Merano e Maria Chiara Crippa della Polisportiva Besanese.
Assegnati anche i titoli italiani nelle numerose categorie annoverate. Nella M35 si è imposto Carlo Rigoni del Primiero, nella M19/20 Fabiano Bettega del Gs Pavione, nella M17/18 Fabio Brunet del Primiero, nella M15/16 Lukas Patscheider del Terlano, nella M13/14 Damiano Bettega del Pavione, nella M12 Christoph Pircher del Terlano, fra gli esordienti Mattia Ruffinoni dell’Atletica Interflumina, nella direct Fabio Cattaneo della Polisportiva Punto Nord. Ed ancora nella M45 Oleg Anuchking del Terlano, nella M55 Massimo Balboni della Polisportiva Masi, nella M65 Lorenzo Depaoli del Primiero, nella MB Luca Pompele della Polisportiva Punto Nord. Per quanto riguarda le categorie femminili nella W12 il successo ha arriso a Rachele Gaio del Primiero, quindi nella W13/14 Anna Pradel del Primiero, nella W15/16 Erica Ceresa dell’Orienteering Como, nella W17/18 Erica Rizzi del Monte Giner, nella W19/20 Francesca Taufer del Primiero, nella W35 Sabine Rottensteiner del Terlano, nella W45 Anna Sedran della Polisportiva Besanese, nella W55 Margherita Kurschinski della Orientalp, nella W65 Licia Kalcich della Polisportiva Besanese, nella WB Sara Di Furia della Ikp.