Strepitosa vittoria di Laura Pirovano in Coppa Europa

La Norvegia si conferma un talismano per la squadra femminile di Coppa Europa. A poco più di un anno di distanza dall'ultima vittoria ottenuta in un gigante da Karoline Pichler a Hemsedal, arriva sulla vicina pista di Kvitfjell il successo inaspettato di Laura Pirovano, diciottenne trentina di Spiazzo Rendena entrata da pochi mesi nel Gruppo Sportivo Fiamme Gialle. La ragazzina cresciuta nelle fila dello Sporting Madonna di Campiglio ha stupito tutti nella manche d'apertura chiusa al terzo posto, ma il vero capolavoro lo ha compiuto nella seconda parte, quando ha scavalcato sia la slovena Meta Hrovat (alla fine soltanto quarta) e la francese Marie Massios (poi terza) che la precedevano nella graduatoria provvisoria.
Davvero un grande risultato per la Pirovano, atleta delle Fiamme Gialle, con un passato nel Comitato Trentino, allenata dallo staff di Matteo Guadagnini, dopo che da giovane l’ha sempre seguita sin da piccola Rudy Redolfi nel club di Campiglio.
L'Italia torna così sul podio a ventiquattrore di distanza dal secondo posto di Verena Gasslitter in supergigante e registra anche i buoni piazzamenti di altre componenti della squadra diretta da Devid Salvadori, a cominciare da Valentina Cillara Rossi. La finanziera genovese ha concluso con un promettente quinto posto che rappresenta il suo miglior piazzamento nel torneo continentale, così come Lisa Agerer si è piazzata sedicesima con l'undicesimo tempo al pomeriggio, dando segnali di ripresa nella disciplina che l'aveva fatta conoscere qualche stagione fa. Punti anche per la stessa Gasslitter ventitreesima, Jasmine Fiorano ventiquattresima e Jole Galli ventisettesima. Fuori dalle trenta Roberta Midali trentaduesima, ritirate Asja Zenere, Nicol Delago e Sabrina Fanchini. La classifica generale vede Petra Vlhova al comando con 160 punti davanti a Stephanie Brunner con 140, Pirovano sale al terzo posto con 136 punti. Sabato 12 dicembre ultimo giorno di gare a Kvitfjell con una supercombinata alla quale prenderanno parte gasslitter, Agerer, Hofer, Pirovano, Cillara Rossi, Zenere, Nicol e Nadia Delago, Borsotti e Galli.
Sempre in Coppa Europa podio sfiorato per un altro atleta della Val Rendena, Paolo Pangrazzi, che sfiora il podio nella combinata alpina (che ha preso il posto della supercombinata) di Soelden valida per la Coppa Europa di sci alpino. Il trentino ha concluso al quarto posto nella gara vinta dal norvegese Bjoernar Neteland davanti al connazionale Marcus Monsen e all'austriaco Christian Walder, accusando 1" esatto dal vincitore e soltanto 9 centesimi dal terzo posto. Nella top ten di giornata è presente anche l'altoatesino d'origine ma bellunese d'adozione Emanuele Buzzi, ottavo a 1"55, mentre il milanese Guglielmo Bosca si è piazzato ventesimo, il valdostano Henri Battilani ventiseiesimo e il lecchese Michelangelo Tentori ventisettesimo, fuori dai punti Florian Schieder e Dominik Zuech.
Nel supergigante del mattino che valeva per la combinata ma anche come prova singola di coppa, Buzzi ha colto un bel secondo posto alle spalle dell'austriaco Christian Walder che gli vale come primo podio della carriera, terzo l'altro austriaco Klaus Kroell, mentre Bosca è finito sesto, Pangrazzi ottavo e Battilani dodicesimo. In classifica generale comanda un trio austriaco composto da Marco Schwarz con 320 punti seguito da Manuel feller con 305 e Christian Walder con 210, Buzzi è settimo con 152 punti.