Aloch pronta per la nuova stagione invernale

Mentre la val di Fassa, si tinge dei primi colori d’autunno, punta già l’obiettivo anche alla prossima stagione invernale. Consegnati ieri all’Aloch i venti cannoni della TechnoAlpin che sostituiscono quelli precedenti di DemakLenko. Ora seguirà il montaggio e la posa lungo il pendio della pista per essere poi collaudati e messi a regime per la preparazione della neve tecnica necessaria per la preparazione dell’Aloch. L’apertura della pista, condizioni permettendo, può avvenire già dal 10 novembre in poi.
«La nuova fornitura di cannoni segue un bando di gara emesso dal Comune di Sèn Jan, come ha spiegato - Giulio Florian, sindaco di Pozza di Fassa, che prevedeva la fornitura di cannoni usati».
«L’aspettativa dell’Amministrazione comunale riguardo ad Aloch è alta, continua Florian oltre che per il valore tecnico-sportivo che la pista riveste, anche per quello sociale. I grandi eventi, permettono anche di finanziare la parte sociale. Ci siamo attivati già da prima della pandemia per cercare ulteriori risorse e strumenti che permettano all’Aloch che mi piace definire laboratorio a cielo aperto, un ulteriore sviluppo in un’ottica funzionale allo sci alpino del prossimo futuro».

Tre sono gli obiettivi primari dichiarati da Giulio Florian – Aloch centro test materiali, laboratorio per le attrezzature necessarie per la preparazione della neve tecnica ed una ulteriore molto importante, legata alla riabilitazione degli atleti. Nel dettaglio su quel compendio denominato Aloch, abbiamo una distribuzione di fibra ottica, attualmente spenta, che potrebbe dare una grossa mano a tecnici, medici ed allenatori grazie all’utilizzo delle nanotecnologie sia dal punto di vista delle riprese televisive, diagnosi per la riabilitazione degli atleti ed allenamenti dei ragazzi.
Per Buffaure Spa, ovvero la società degli impianti che gestisce l’Aloch, è già tutto pronto per affrontare una nuova prestigiosa stagione. «Per la parte impiantistica siamo pronti, la revisione è già stata fatta, la squadra di supporto della pista è all’opera, fervono quindi già i preparativi – dichiara Elisa Maccagni vicepresidente della società – e quindi ci focalizziamo ora sull’innevamento che per noi è molto importante. La squadra assegnata all’Aloch è fatta di sette persone, Giovanni Zulian responsabile pista e neve, Sergio Liberatore referente per le squadre e poi all’impianto tre addetti più il capo servizio ed un gattista».
Quali gli obietivi ulteriori per Aloch Pista Azzurra? «Oltre alla Coppa Europa, le due settimane di Baltic Cup - afferma Maccagni- per noi oltre all’essere centro di riferimento federale grazie all’accordo con la FISI ed internazionale, fatto che ci riempie di orgoglio, aspiriamo in vista delle Olimpiadi MilanoCortina 2026 a diventare uno dei campi di allenamento dello sci alpino».
Le date degli eventi principali dell'inverno sono già in calendario, ovvero il 16 dicembre lo slalom di Coppa Europa maschile e dal 18 al 26 gennaio la Baltic Cup Latvia.