Sorrisi per Salvadori e Ganz a Lago di Tesero
Sono di Giandomenico Salvadori e di Caterina Ganz i due sorrisi azzurri nella 15 km a skating di Lago di Tesero, penultimo atto del Tour de Ski 2024.
Sotto una fitta nevicata, il gruppo del Tour de Ski maschile è ripartito orfano di Federico Pellegrino, che ha preferito rinunciare all’impegno fiemmese in via precauzionale alla luce del malessere che l’ha colto al risveglio. “Dopo la colazione ho cominciato a sentirmi poco bene a livello di stomaco ha spigato il campione valdostano -, ho cercato di resistere e provare a scendere in pista come da programma. Ho iniziato il riscaldamento ma dopo pochi minuti si è capito che non era possibile provare a dire la mia. Sono molto dispiaciuto perché ci tenevo bene a finire il Tour de Ski, dopo avere sofferto all’inizio, sono arrivato Davos con segnali positivi ed ero pronto a dare il meglio. Mi dispiace per i tifosi, gli organizzatori e i tecnici che lavorano sempre tanto. Per me è una batosta per richiederà tempo per essere assorbita”.
La gara si sviluppa in maniera lineare con rari sussulti, uno dei quali in corrispondenza del traguardo volante degli 8,5km, vinto proprio dal norvegese Erik Valnes che nel lungo rettilineo finale ha avuto il merito di rispondere all’allungo dello svizzero Cyril Fähndrich, superandolo in vista del traguardo (50’50”6) al pari dello svedese William Poromaa, secondo a 0”9.
L’altro norvgegese Paal Golberg è quarto davanti al tedesco Friedrich Moch, con il leader della classifica del Tour de Ski Harald Østberg Amundsen sesto a 7”9.
Buon sedicesimo posto per Giandomenico Salvadori che raccoglie così il miglior risultato della stagione, con un ritardo di 12”9 da Valnes, con Elia Barp 19esimo a 13”5, Simone Daprà 26esimo a 15”2 e Dietmar Nöckler 37imo, coinvolto in una caduta in discesa ad un chilometro dal traguardo; 43esimo quindi Paolo Ventura.
Come detto Amundsen resta al comando della classifica del Tour de Ski con 1’34 di vantaggio su Valnes e 1’42 su Martin Nyenget; alle spalle del terzetto norvegese seguono il transalpino Hugo Lapalus e Moch, staccati di 1’47.
La sfida al femminile ha visto la svedese Linn Svahn prendersi la vittoria anche nella mass start in tecnica classica. Nel penultimo atto della kermesse, Svahn ha colto il terzo successo nel tour dopo le due sprint in tecnica libera, tagliando per prima il traguardo in 53’49”7 davanti alla connazionale Frida Karlsson, superata allo sprint e staccata di 0”4. In terza posizione, ecco quindi la tedesca Katharina Hennig (+1”6) con l’altra svedese Jonna Sundling quarta a 2”4. Ottavo posto per la statunitense Jessie Diggins che resta leader della classifica generale del Tour de Ski quando al traguardo finale manca solamente la Final Clim di domenica 7 gennaio che si concluderà al Doss dei Laresi sull’Alpe Cermis.
Diggins mantiene 43” e 44” secondi di vantaggio su Sundling e Karlsson.
In una Val di Fiemme imbiancata da una cospicua nevicata che ha reso ulteriormente impegnativo il tracciato di gara, in chiave italiana, la trentina Caterina Ganz ha chiuso la prima delle due tappe trentine con il 25° tempo a 1’58”7 da Svahn e resta la migliore azzurra in classifica generale con il 23esimo posto (+8’10 da Diggins) mentre Anna Comarella ha completato la gara odierna in 28esima posizione ed è 27ima in classifica generale.
Domenica 7 gennaio è in programma la giornata conclusiva del Tour de Ski: la gara femminile è prevista alle 14:30, seguita alle 15:45 dalla sfida maschile.