Felicetti oro e argento tricolore a Funes
Doppia medaglia per il moenese Mirko Felicetti ai campionati italiani assoluti di snowboard disputati a Funes, in provincia di Bolzano. Il fassano portacolori del Circolo Aniene si è laureato campione italiano di gigante parallelo nella prima giornata di gare, assieme alla veneta di Falcade Lucia Dalmasso, ed ha poi ottenuto l’argento nello slalom parallelo del giorno successivo.
Nella gara di gigante Felicetti ha superato in finale Maurizio Bormolini, mentre nella sfida per il terzo posto Daniele Bagozza si è messo al collo la medaglia di bronzo superando Roland Fischnaller; quinto posto quindi per Aaron March, out nei quarti.
Sul fronte femminile, la bellunese Dalmasso è stata l’unica azzurra a raggiungere le semifinali, superando in finale la svizzera Ladina Jenny, con la tedesca Cheyenne Loch ad avere la meglio della ceca Zuzana Maderova nella finale B.
Sul podio tricolore, accanto a Dalmasso sono così salite Jasmin Coratti, medaglia d’argento con il quinto posto, ed Elisa Caffont, bronzo grazie al settimo posto; eliminate negli ottavi invece Elisa Fava, Sophie Rabanser e la folgaretana Sofia Valle. Alla fine la portacolori dello Ski Team Alpe Cimbra è risultata 13esima.
Sofia si è riscattata sfiorando la medaglia il giorno successivo nello slalom parallelo, vinto sempre da Lucia Dalmasso, davanti a Jasmin Coratti, che aveva superato in semifinale proprio la trentina, che si è dovuta arrendere anche ad Elisa Fava, chiudendo al quarto posto. Un risultato comunque che da morale alla folgaretana per il prosieguo della stagione.
La gara maschile di slalom parallelo, essendo una Fis internazionale, ha visto trionfare il tedesco Ole Mikkel Prantl che in finale ha superato Daniele Bagozza, nuovo campione tricolore della specialità.
Mirko Felicetti si è poi imposto nella finale per il terzo posto su Edwin Coratti, spartendosi così l’argento ed il bronzo tricolore. Quinto posto per Maurizio Bormolini, fermatosi nei quarti alla pari di Tommy Rabanser e Fabian Lantschner, rispettivamente settimo e ottavo, con Roland Fischnaller nono dopo l’eliminazione negli ottavi di finale.