Presentata la tuta da gara Nasr di Lara Colturi

Nello sport di alto livello è sempre la cura dettagli a fare la differenza. Lo sa bene la giovane sciatrice italiana Lara Colturi, 17enne piemontese che da pochi mesi ha concluso la sua seconda stagione in Coppa del Mondo di sci alpino, prendendosi molte soddisfazioni in quanto a risultati e step di crescita. Rientrata alle gare lo scorso ottobre dopo l’infortunio del febbraio 2023 Lara ha bruciato le tappe, migliorando tappa dopo tappa, centrando un nono posto nello slalom di Flachau partendo col pettorale numero 60, quindi ottenendo ben 5 piazzamenti fra le prime quindici in gare di Coppa del Mondo e pure una medaglia di bronzo in gigante ai mondiali juniores di St. Jean d’Aulps. Alla sua seconda stagione di Coppa del Mondo ha concluso al 22° posto in gigante e al 25° in slalom speciale.
Assieme al suo staff il talento di Oulx nel fine settimana è giunta in Trentino e più precisamente a Torbole sul Garda per partecipare alla seconda edizione di Nasr Summer Event. Si tratta della manifestazione che riesce a richiamare in versione estiva giovani sciatori dei vari sci club in una sfida a cronometro multisportiva stile “Giochi senza Frontiere” grazie alla collaborazione con il gruppo ToBeEnergy di Trento. E poi talk show, la presentazione dei progetti 2025 e tanto divertimento.
Nasr è l’acronimo di New Age Sport Racer, che tradotto in italiano significa «nuova generazione di sportivi agonisti», ed è un brand impegnato nella produzione di una linea di abbigliamento e accessori dedicata al mondo outdoor invernale ed estivo, ma è anche il motore di eventi sportivi con una filosofia urban, che si differenzia dai tradizionali canoni attuali dell’universo race, troppo spesso legati all’esasperazione delle prestazioni.

Un marchio che per il secondo anno vestirà proprio Lara Colturi e il suo staff nel massimo circuito di sci alpino, ma pure ai prossimi campionati mondiali di Saalbach di marzo 2025. Proprio nei pressi dell’Hub Nasr presso il Centro Surf Segnana alle Foci del Sarca di Torbole sabato pomeriggio è stata presentata ufficialmente la nuova tuta da gara che la forte sciatrice piemontese indosserà nella prossima stagione con nuovi colori, nuovi simboli compresa l’aquila stilizzata tanto cara a Lara, e con innovativi dettagli tecnici nei materiali e nelle rifiniture dei vari capi. Fra l’altro la race suite signature sarà prenotabile on line anche per gli appassionati e giovani agonisti, con consegna prevista ad ottobre.
«Vengo sempre volentieri a Torbole – ha raccontato Lara – dai miei amici di Nasr, un team giovane, dinamico, innovatore e familiare, che è molto simile al nostro gruppo di lavoro. Abbiamo presentato e valorizzato la nuova tuta da gara e l’abbigliamento, con i nuovi colori, che indosseremo con la squadra nella prossima stagione agonistica. Sono felicissima del risultato, stiamo cercando di essere il più perfetti possibile anche nei capi tecnici, con tessuti performanti e di alta qualità».
Per la figlia dell’olimpionica Daniela Ceccarelli sono giornate di allenamenti a secco, ma pure di relax prima di partire per le nevi della Nuova Zelanda ai primi di agosto, dove incrocerà anche Lucas Braathen e il rientrante Marcel Hirscher. «Nella mia preparazione lavoriamo molto nel concetto di multidisciplina. Ho praticato per molti anni il pattinaggio su ghiaccio, ma nuoto sempre volentieri e sul Lago di Garda voglio tornare per imparare gli sport d’acqua, stimolanti per l’equilibrio, in particolare mi ispira il kitesurf e il windsurf, ma il tempo a disposizione purtroppo è poco».
Aspettative per la prossima stagione? «Non mi pongo obiettivi a lungo termine, cerco anzitutto di divertirmi assieme al mio team, proseguendo nella nostra filosofia step by step, focalizzandoci su piccoli obiettivi, soprattutto tecnici, e di conseguenza i risultati arriveranno. Curiamo i dettagli e l’ingresso nel team delle nuove figure dell’osteopata Martino Dellani e dello skiman Andrea Vianello ne sono la testimonianza».
Ci saranno anche mondiali di Saalbach 2025 e Olimpiadi italiane 2026. Ci pensi? E il ritorno alle discipline veloci quando? «Tanti dicono che le Olimpiadi sono dietro l’angolo, io dico che c’è ancora un sacco di tempo, quasi due stagioni complete in cui posso migliorare, soprattutto nella parte tecnica. Per quanto riguarda la velocità a me piace molto, poi con la mamma campionessa olimpica di superG un po’ di adrenalina l’ho sicuramente ereditata. Ho voglia di mettere gli sci lunghi, sicuramente negli allenamenti, poi vedremo se farlo anche in qualche gara, ma non subito».
Oltre alla nuova tuta gara Nasr a Torbole ha presentato il progetto Xtraining, la nuova linea di abbigliamento cross training in grado di coprire tutte le esigenze dell’atleta. L'evento, oltre ai leader di Nasr Luca e Nicolò Conci, Marco Segnana, Alessio Paoli e al creativo Davide Tognetti, ha coinvolto anche l'Apt Garda Trentino e in particolar modo il direttore Oskar Schwazer e il presidente Silvio Rigatti che hanno presenziato all'evento.
I nuovi capi Xtraining sono stati indossati anche dai protagonisti del Nasr Summer Event, con in gara oltre 70 atleti di tutte le età. Fra gli under 15 si è imposta la coppia formata da Maria Sole Poli e Riccardo Zeni, davanti a Florian Gottoli e Ruben Gottoli e a Sofia Larcher e Simone Zaini. Fra gli under 12 successo per Noemi Valle e Michele Negrini su Leonardo Deflorian e Viktoria Pegoretti e su Letizia Valle e Anna Negrini. Infine fra gli junior Giulio Antolini e Stefano Plotegher hanno preceduto Tommaso e Leonardo Benedetti.