A Grosseto Ferrari è argento; bronzo per Giacomelli e Demattè
Argento per la junior Licia Ferrari (Atletica Valchiese) nei 5000 metri, bronzo per l'altra under 20 Gioia Giacomelli (Atletica Alto Garda e Ledro) nel disco e per l'under 23 Nancy Demattè (Us Quercia Dao Conad) nel giro di pista: sono tre le medaglie trentine anche nella seconda giornata dei Campionati Italiani Juniores e Under 23 di Grosseto. Il bottino a due terzi del cammino sale quindi a quota 6 considerando il trittico del venerdì, con l'oro di Luca Santorum (800 under 23), l'argento di Ayoub Taissir (3000st under 23) ed il bronzo di Alessandro Moser (800 juniores).
Giornata intensa, quella dello stadio Zecchini di Grosseto, come spesso capita nel sabato tricolore. Un sabato che per gli atleti trentini si è aperto subito col sorriso grazie al terzo lancio da 40,66 dell'arcense allenata da Manuel Cau che sfiora il primato personale e torna così sul podio tricolore nel concorso vinto da Valeria Arturi (44,43) su Martina Lukaszek (43,75).
La seconda medaglia di giornata ha preso forma nel cuore del pomeriggio: all'indomani del record regionale assoluto (53"81), Nancy Demattè si è confermata su ottimi livelli, staccando un altrettanto significativo 53"89 per mettersi al collo il bronzo alle spalle della vicentina Zoe Tessarolo (53"46) sulla piemontese Clarissa Vianelli (53"61).
In serata, ecco l'argento di Licia Ferrari nei 5000 metri. Pochi giorni dopo essere salita sul podio tricolore giovanile nel triathlon, la minuta ledrense si è ripetuta anche in pista, cedendo strada solamente alla bergamasca Olivia Alessandrini, di stanza negli States, e vincitrice in 17'15"56.
Alle sue spalle è argento per l'allieva di Ennio Colò (17'18"84) con l'emiliana Sofia Ferrari a complerare, più staccata, il podio.
Si è invece fermato ai piedi del podio Federico Stevanella (Us Quercia Dao Conad): solo il maggior numero di errori ha impedito al gialloverde di tornare sul podio tricolore dopo aver raggiunto quota 4,85, medesima misura di argento (Federico Bonanni) e bronzo (Luca Bortolazzi) mentre l'oro è andato ad Andrea Demontis, capace di 5,15.
Nel lungo, Andrea Furlan Pavesi (Us Quercia Dao Conad) è ottavo con 7,12 (oro a David Gauze con 7,87).
Medesimo piazzamento nei 5000 under 23 conclusivi per Francesco Ropelato (Us Quercia Dao Conad, 14'29"80) con Mauro Dallapiccola (Atletica Valle di Cembra) undicesimo in 14'34"38 dopo essere stato agganciato al treno delle medaglie fino ai 600 metri; titolo per Konjoneh Maggi in 14'15"24.
Semifinale raggiunta e dodicesimo posto finale per Kevin Lubello (Lagarina Crus Team) nei 110hs juniores: 14"99 in batteria per lui e successivo 14"67 nel secondo round, a non troppa distanza dal fresco PB di 14"54.