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Orienteering

JWOC 2025, la rivincita di Norvegia e Svizzera nella sprint

Da Levico a Cembra: la seconda giornata di gare dei Campionati del Mondo Juniores di Corsa Orienteering (JWOC) ha portato atleti e delegazioni dei 41 Paesi partecipanti alla scoperta di una perla del Trentino rurale, che domenica 29 giugno ha accolto l’evento come una grande festa nel cuore del suo centro storico.
Tra case in pietra e vigneti a portata di sguardo, Cembra è stata cornice ideale della prima prova individuale, la sprint, una gara molto intensa che richiedeva ai giovani campioni in cerca di gloria mondiale non solo una predisposizione alla salita, ma anche spiccate doti tecniche.

Se la sprint a squadre mista di sabato 28 giugno aveva sorriso al quartetto della Repubblica Ceca, la gara individuale ha messo in risalto il talento del norvegese Jonas Fenne Ingierd e dell’elvetica Seline Sannwald, due degli astri nascenti dell’orienteering mondiale. Il norvegese, oltre ad eccellere nella corsa, pratica anche lo Ski-O.
In questa seconda giornata è arrivato anche il primo segnale per la squadra di casa: Paride Gaio, nativo di Imer, nella Valle di Primiero, si è infatti piazzato undicesimo assoluto, a un soffio dalla top-10 al termine di una prova di spessore tecnico e agonistico.
In campo maschile, la prestazione di Ingierd è stata un connubio di esplosività e qualità tecniche: il norvegese ha fermato i cronometri sul 12:57, quando il polacco Tomasz Rzenca e il ceco Daniel Bolehovsky già pregustavano l’oro ex-aequo. Per loro è arrivata la medaglia d’argento con il crono di 13:20: il polacco ha festeggiato la sua prima medaglia di questi JWOC in Trentino, mentre per il ceco si tratta del secondo podio iridato dopo l’oro a squadre di sabato.
Tra i massimi calibri dell’orientismo giovanile anche il trentino Paride Gaio, autore di una prestazione di grande spessore: l’undicesimo posto finale vale la consapevolezza di poter recitare la parte del protagonista anche in futuro.

Nella gara sprint femminile andata in scena a Cembra, la Svizzera si è distinta con uno splendido uno-due, grazie alla splendida performance di Seline Sannwald, oro davanti alla compagna di squadra Kati Hotz. Medaglia di bronzo per la ceca Lucie Dittrichova, l’aspirante ingegnera che ieri si è laureata campionessa del mondo nella Mixed Team Relay. A lungo in testa alla gara con il crono di 12:22, Dittrichova è stata superata prima da Kati Hotz (12:05) e poi dal 12:03 di Sannwald, crono che non ha lasciato scampo alle avversarie.

Conclusa la due giorni di gare urbane, i JWOC 2025 sono attesi al cambio di scenario. Domani, lunedì 30 giugno, è infatti in programma la prima delle prove ‘forest’, la Long Distance a Fornace. Appuntamento alle 09.00 per la prima partenza: gli ultimi arrivi sono invece previsti attorno alle 15.00.
Assieme alle prove che assegnano le medaglie iridate, proseguono anche le tappe della 5 Days of Italy. Sella Valsugana ha accolto gli oltre 1000 amatori nella giornata di sabato, mentre quest’oggi, domenica, le gare si sono disputate a Cembra.

fonte Vitesse
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