Il Gran Premio del Mezzofondo è di Pellegrini e Cordazzo
Il Gran Premio del Mezzofondo 2025 è di Pietro Pellegrini (Atletica Valle di Cembra) e Giulia Cordazzo (La Fratellanca 1874) che fa suo anche il primo Memorial Marco Pasqualini.
Un autentico jackpot per la ventiduenne di Modena che nella serata conclusiva del trittico organizzato dall'Atletica Trento ha saputo imporsi anche nei 3000 metri con quella che si rivelerà la miglior prestazione tecnica di giornata e meritare così il premio speciale dedicato alla memoria dell'ideatore del Gran Premio del Mezzofondo, scomparso nell'agosto 2024.
Cordazzo ha tagliato il traguardo dei 3000 metri in 9'31"13, lasciandosi alle spalle la junior ledrense Licia Ferrari (Atletica Valchiese) che con 9'35"88 ha sfiorato il primato personale; terza piazza per Giulia Vettor (9'38"69), già in evidenza sulle suepi in apertura di kermesse, con Linda Palumbo (Us Quercia Dao Conad) sesta sul piede del 9'51"59.
Pellegrini davanti a tutti, come detto, al maschile. Dopo aver trionfato nei 1500 metri d'apertura, il figlio d'arte ha si è ripeuto nella terza serata: 8'09"28 il riscontro cronometrico del cembrano che ha il merito di precedere Francesco Alliegro (8'10"55) e Daniele Farronato (8'11"72), con l'allievo Alessandro Santangelo ottimo sesto in 8'24"24 seguito a breve distanza dal coetaneo rendenese Nicola Girardini (Us Quercia Dao Conad, 8'31"19 per il nono posto).
Come detto, Pellegrini e Cordazzo guidano anche la classifica finale del Gran Premio del Mezzofondo, definita in base alla somma dei migliori due punteggi raccolti durante la kermesse. Sono 1889 i punti raccolti da Pellegrini che precede così Farronato (1838) e Girardini (1748), terzo assoluto e primo under 18, mentre il primo under 20 è risultato Fabio Kleiss (1547).
Oltre quota 1900 invece Cordazzo: il bottino finale dell'emiliana è di 1931 punti, seguita da Vettor (1895) e dalla veronese Lucchini (1829), protagonista delle prime due serate. Quinto posto per l'under 18 MArgherita Vedovato (1783) mentre Leila Colussi è la migliore tra le under 20 (1702).
A far calare il sipario sull'edizione 49 del GPM sono stati gli 800 metri: sprint serrato in entrmbe le prove. con Nicola Baiocchi capace in 1'50"82 di precedere Sebastiano Parolini (1'50"89) e Yankuba Djabate (Lagarina Crus Team) che con 1'51"29 ritocca il proprio primato personale: sesta piazza per lo junior Fabio Mozzi (Us Quercia Dao Conad) a sua volta a PB con 1'50"05.
Volata a tre anche al femminile con Cottini a tagliare per prima il traguardo in 2'11"79 seguita dall'altra lombarda classe 2004 Giada Guidali (2'12"03) e da Arianna Dei Negri (2'12"35).
In apertura di serata, i 2000 mentre under 16 avevano visto il successo tra le cadette di Elisa Zucchelli (Atletica Alto Garda e Ledro) con 6'40"72 davanti a Martina Bianchini e Valentina Muzzarelli, con il cembrano Valerio Tessadri vincente al maschile i 5'52"12 su Giuseppe Sacco e Cristian Menozzi.