Yeman Crippa conquista Castelbuono
Prestigioso successo per Yeman Crippa che domina la 99esima edizione del Giro di Castelbuono, riportando l'Italia sul gradino più alto della storica prova siciliana 36 anni dopo l'ultimo successi tricolore, conquistato nel 1989 da Bettiol.
Il ventottenne trentino delle Fiamme Oro è protagonista assoluto in quella che è la prova di corsa su strada più antica d'Europa: nella salita del quinto dei dieci giri previsti (1123 metri per tornata), l'allievo di Massimo Pegoretti lancia l'attacco ed il solo britannico Emile Cairess riesce a tenerne la scia. Ma l'inglese non può nulla, al suono della campana, all'ulteriore accelerazione di un Crippa che affronta in perfetta solitudine il giro finale, presentandosi a braccia levate sul traguardo dopo 34'16 di gara, con 11" di margine su Cairess e 24" sul norvegesen Sondre Moen che completa così il podio di giornata.
"Vincere a Castelbuono è qualcosa di davvero importante - sono state le prime parole del ventottenne delle Fiamme Oro - sono sceso da St. Moritz nel pieno del percorso di preparazione verso i Mondiali di Tokyo e questa gara mi ha fornito ottime risposte ed indicazioni sia dal punto di vista cronometrico (34'22 il tempo di Crippa), sia dal punto di vista della condizione. Lunedì tornerò in altura in Svizzera consapevole di stare lavorando bene e di avere un altro mese abbondante per rifinire la condizione in vista della maratona iridata".
Crippa inserisce così il proprio nome in un albo d'oro formato da alcuni dei più grandi nomi dell'atletica internazionale che hanno contribuito in oltre un secolo di storia a definire la tradizione della corsa su strada più antica d'Europa.