Claudia Andrighettoni firma la 23esima Marcialonga Running
La roveretana Claudia Andrighettoni, portacolori dell'Us Quercia Dao Conad, ha vinto la 23esima edizione della Marcialonga Running Coop, corsa sabato sui 26 chilometri che separano Moena da Cavalese; al maschile successo per il keniano Lengen Lolkurraru, mentre sulla distanza inferiore di 21km a brindare all'altezza di Masi sono stati l'altro keniano Geoffrey Githuku Chege e l'altoatesina Greta Haselrieder. Sono stati oltre 1500 nel complesso gli atleti che si sono presentati al via di Moena.
Al comando subito si sono portati Lengen Lolkurraru, Abraham Ebenyo Ekwam e Dennis Cox Lopua, con Lolkurraru che dopo una decina di chilometri si è inchinato allo Stadio del Salto di Predazzo e salutando la futura venue Olimpica dei Giochi Invernali di Milano Cortina 2026 ha anche allungato sugli avversari che non sono riusciti a sostenere il cambio di ritmo. Sul 'green carpet' di Cavalese, un a dir poco soddisfatto ed entusiasta Lengen Lolkurraru ha sfilato fra gli applausi del folto pubblico anticipando proprio Abraham Ebenyo Ekwam. A completare il podio al maschile è stato Dennis Cox Lopua, ormai habitué della gara, mentre la medaglia di legno e il primato come miglior azzurro sono andati al fiemmese Nicolò Zorzi. Gara ventosa, ma impareggiabile anche al femminile con la roveretana Claudia Andrighettoni che da grande conoscitrice del percorso di Marcialonga non si è fatta sorprendere né dal vento contrario né dalla salita che ha movimentato il finale: la 23.a Running Coop è stata di Andrighettoni che ha anticipato le comunque molto soddisfatte Sarah Aimee L'epee (GS Roata Chiusani) e Debora Sartori (Team KM Sport). Ad attendere la lagarina sul traguardo, la Soreghina Pamela Croce, specialista del salto in alto e tra le altre cose sua compagna di squadra nelle fila dell'Us Quercia Dao Conad di Rovereto
Tra il verdeggiare dei prati di Masi di Cavalese la mezza maratona ha festeggiato l'arrivo trionfante in solitaria del keniano Geoffrey Githuku Chege, che da campione uscente ha difeso nel migliore dei modi il suo titolo. Chege ha battuto il connazionale Collins Kiplangat, alla sua prima gara in assoluto in terra europea, e il romagnolo Alberto Della Pasqua. Da segnalare la quarta piazza dell'atleta locale Peter Lanziner che si riconferma fra i migliori della Marcialonga Running Coop. Al femminile festa e primato per l'altoatesina Greta Haselrieder che ha vinto con distacco e siglato il nuovo record (1h17'34") della 21K della Running Coop. La brunicense del Südtiroler LV Sparkasse ha preceduto la forlivese Chiara Camporesi (Dinamo Running) e la trevigiana Giulia Delgado (Atletica San Biagio).
Sono una ventina gli affezionati di Marcialonga, i "senatori" che hanno preso parte a tutte le edizioni della Running Coop e fra loro è un piacere segnalare la 14.a posizione assoluta del senatore moenese Massimo Leonardi, anche a lui all'arrivo immancabile medaglia da finisher impreziosita dal profilo montano del Lagorai per celebrare le montagne di Fiemme e Fassa.
Al di là delle solide performance agonistiche messe in campo dal gruppo élite, la Marcialonga Running Coop è stata una festa per tutti i suoi concorrenti, dal primo all'ultimo festeggiati all'arrivo tra due ali di folla. Incontenibile l'entusiasmo dei partecipanti alla staffetta, con una settantina di squadre a darsi il cambio lungo il percorso nei punti di passaggio di Predazzo e Lago di Tesero (traguardo sprint by Enervit). Per dovere di cronaca, a raggiungere per prima il traguardo è stata la squadra del Team Futura formata da Stefano Dal Magro, Jacopo Rea e Stefano Mich.
Ad aggiungere inedite note di colore alla giornata sono stati gli aderenti al "Run Ex Alto Trophy", torneo interno alla gara proposto in collaborazione con ANPd'I che ha visto protagonisti gli appartenenti alle forze armate e di polizia che, con tanto di uniforme e zavorra, hanno completato la loro gara. Tanta grinta e tanti applausi sul traguardo anche per i concorrenti del "Coop Running Trophy" che anno dopo anno raduna un sempre maggiore numero di partecipanti.
In una giornata di sole e sport Marcialonga ha saputo coinvolgere anche le nuove generazioni, con ben più di 200 bimbe e bimbi a scatenarsi nel pre-gara fra le vie di Moena: la MiniRunning è stata ancora una volta un successo di divertimento e svago per i più piccoli, omaggiati con la medaglia personalizzata e un goloso pacco gara. Affollato anche il fornito ExpoVillage a Moena, con la cerimonia di premiazione presso il PalaFiemme di Cavalese che ha raccolto gli applausi di atleti e accompagnatori. Ricchi premi e pregiati trofei hanno coronato la giornata, lasciando soddisfatto anche il comitato organizzatore, e come ha ricordato il Segretario Generale Davide Stoffie: "grazie all'impegno di volontari e sponsor mettiamo in cassaforte un'altra Marcialonga Running Coop di successo, che ha fatto centro fra i podisti italiani da ogni angolo della Penisola e anche dal mondo, considerando l'adesione di oltre 20 nazioni".
Di Running Coop se ne riparla quindi il prossimo anno, anche se prima ci sono le emozioni dell'edizione 2025 da rivivere in TV (canali Sky e Rai Sport), e la Marcialonga di Fiemme e Fassa sugli sci da fondo già scalpita per nuove invernali avventure (domenica 25 gennaio).