La Coppa delle Dolomiti apre 4 tappe ai giovani

Soffia il vento delle novità sulla Coppa delle Dolomiti. La diciassettesima edizione del circuito per lo sci alpinismo più amato e seguito dopo quello di Coppa del Mondo, partirà il prossimo 21 febbraio con un volto rinnovato.
A cominciare dalla maggior attenzione dedicata ai giovani atleti tra i 14 e i 18 anni. La rassegna 2009, infatti, riserverà loro un apposito circuito nel circuito intitolato alla memoria di Fabio Stedile, un mini-circuito di quattro gare alle quali potranno partecipare anche i “Cadetti” (nati tra il 1992 e il 1994) e gli “Junior” (nati tra il 1989 e il 1991). Si tratta della collaudata Ski Alp Val Rendena, in programma domenica 1° marzo sulle nevi del Gruppo di Brenta Sud Occidentale, del Trofeo Marmotta, il 22 marzo in Val Martello, della Pizolada delle Dolomiti, domenica 29 marzo a Moena e della Ski Alp Dolomiti di Brenta, il 12 aprile a Campiglio.
«Credo sia giunto il momento di far crescere il vivaio e offrire nuovi stimoli - spiega il direttore tecnico della Coppa delle Dolomiti Franco Nicolini - Lo sci alpinismo disciplina è in continua crescita, ma in Italia, ancora, non riceve molta attenzione. Questo è il primo passo per uniformarsi alla situazione internazionale, dove, già dal 2001, si svolgono competizioni riservate alle categorie minori».
Le quattro gare, dal percorso opportunamente ridotto e con un dislivello non superiore ai 1000 metri, rappresentano, quindi, un primo, importante banco di prova per i talenti emergenti. E, poiché le competizioni si svolgono ad intervalli di tempo sufficientemente ampi, non c’è il rischio di affaticarli troppo.
Ma qual è la situazione locale? «Per quanto riguarda la provincia di Trento, ad esempio, sono due gli sci club, il Brenta Team e quello di Ziano di Fiemme, che dedicano tempo ed energie ai giovani - spiega ancora Nicolini - Pur esistendo all’interno del Comitato Trentino Fisi una rappresentativa che raggruppa i migliori del territorio provinciale, io credo che la collaborazione tra Coppa delle Dolomiti e Fisi potrà garantire, in un’ottica futura, maggiori risorse economiche».
Differente, invece, la situazione fuori regione, con la Valtellina che vanta una tradizione decennale nello sci alpinismo e già coltiva il proprio vivaio. «Su tutti spicca Michele Boscacci, atleta della Nazionale e sci alpinista come il padre, che potrebbe ambire alla vittoria nella Coppa delle Dolomiti. Anche se non escludo altre sorprese».
E in fatto di sorprese, ecco altre novità. Sono tre le gare inserite per la prima volta all’interno del circuito: il Tour de Sas (Alta Badia, 21 febbraio), il Trofeo Marmotta (Val Martello, 22 marzo) e il Palaronda Ski Alp (San Martino, 5 aprile). Con l’uscita di scena della Sgabanada, quindi, dalle sette prove in programma l’anno scorso si passerà alle nove dell’edizione 2009.
Un’apertura giustificata dal nome stesso del circuito, Coppa delle Dolomiti, le quali, oltre che il Trentino, interessano anche altre realtà. Quindi, in aggiunta al Tour de Sas e al Trofeo Marmotta, che sono le new entry altoatesine, la Sellaronda Ski Marathon (venerdì 6 marzo), quest’anno prova di Coppa del Mondo a coppie, coinvolgerà il Veneto, con partenza e arrivo ad Arabba, nel bellunese. C’è un mix trentino-lombardo, invece, nella Scialpinistica dell’Adamello, gara biennale con la 49ª edizione in programma l’8 marzo.
In calendario, poi, non mancheranno le altre classiche, come la Lagorai-Cima d’Asta, (nel Tesino, 15 marzo) la Pizolada delle Dolomiti (Moena, domenica 29 marzo), la Ski Alp Race Dolomiti di Brenta (Madonna di Campiglio, 13 aprile), che chiuderà, come di consueto, la Coppa. Inoltre, sarà riproposta la Ski Alp Val Rendena (Pinzolo, 1°marzo) e debutterà il 5 aprile, come già detto, la Palaronda Ski Alp ai piedi delle Pale di San Martino.
IL MEMORIAL FABIO STEDILE
1 marzo – Ski Alp Val Rendena
22 marzo – Trofeo Marmotta
29 marzo – Pizolada delle Dolomiti
12 aprile – Ski Alp Dolomiti di Brenta