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Sci alpino

Denise Karbon si allena con un tutore in carbonio

Il calendario di Coppa del Mondo propone un fine settimana di pausa per le specialiste delle discipline tecniche che si sono quindi ritagliate una preziosa parentesi per alcuni giorni di allenamento al fine di fissare nel migliore dei modi la forma fisica a meno di un mese dagli impegni iridati di Val d'Isere. Sotto l'attento sguardo di Stefano Costazza e Christian Thoma sono al lavoro da ieri in Val di Fassa Denise Karbon, Nicole Gius, Manuela Moelgg, Camilla Alfieri e Karen Putzer con l'aggiunta di Giulia Gianesini, la poliziotta vicentina che molto bene si sta comportando in Coppa Europa.
Due giornate, quella di ieri e quella di oggi, di ottimo allenamento sulla pista Alloch di Pozza di Fassa, al cospetto dei Monti Pallidi su un pendio che lascia spaziare la vista sul Catinaccio e sul gruppo del Sassolungo. La condizione media è davvero buona, a parte qualche acciacco passeggero che colpisce tra le altre anche la "guida" del gigante in rosa, Denise Karbon, costretta ad interrompere anzitempo il lavoro quotidiano per un fastidioso torcicollo.
"Ma sì, ogni tanto deve esserci qualche piccolo inconveniente. Per fortuna non è nulla di grave, da solo un po' fastidio ma in poche ore il male se ne andrà. L'essere tornata sul podio a Maribor è stato molto importante per me, sento che la forma giusta sta tornando ed ora guardo con fiducia alla gara di Cortina di domenica prossima, ultimo appuntamento prima dei Mondiali. L'obiettivo è quello di arrivare in Val d'Isere in buona condizione, sarà una gara difficilissima, da affrontare con il "cuore in mano" per approfittare di qualsiasi occasione."
Ed il problema al polpaccio che ha limitato la "fatina dell'Alpe di Siusi" nel finale di 2008 è da considerarsi risolto?
"Sì, adesso sto bene. Continuo a sciare con un tutore di carbonio che mi consente di tenerlo sotto controllo, ma posso caricare al massimo senza alcun problema o dolore."
Proprio a causa del torcicollo il periodo fassano di Denise Karbon si è concluso oggi, ma già da lunedì la finanziera altoatesina sarà di nuovo a Pozza di Fassa, così come Manuela Moelgg che oggi si è cimentata tra i paletti snodati dello slalom.
"Sono contenta e devo ammettere di stare davvero bene; sono state due giornate davvero positive, un lavoro intenso ed in condizioni ottimali. Ora me ne torno a casa per il fine settimana e lunedì ancora al lavoro: Cortina, Garmisch e poi i mondiali, ci stiamo avvicinando alla parte calda della stagione"
Chi invece non sarà del gruppo la prossima settimana è la genovese Camilla Alfieri, assente non tanto per infortuni o problemi, quanto perchè sarà già impegnata nelle prove sulla Olimpia delle Tofane che la vedranno in gara nel super-g di giovedì e nel gigante di domenica.
Il sorriso non manca mai sul volto della ventitreenne ligure, ma il sorriso più radioso della giornata sembra quello di Karen Putzer.
"Il nono posto di Maribor mi ha davvero regalato una grande soddisfazione. Per me è quasi un miracolo essere tornata a questi livelli, quando temevo di essere costretta a rinunciare allo sci professionistico. Proprio per questo non mi costruisco troppi traguardi da raggiungere per il futuro: cercherò di fare il meglio possibile, di divertirmi approfittando di una condizione in costante progresso...un miracolo è arrivato, difficile pensare che ne possa succedere un altro, anche se a Cortina ho vinto due anni fa. E' una pista bellissima che mi ha regalato grandi soddisfazioni, ma ora le cose sono cambiate e non posso che vivere alla giornata."
Un lieve acciacco al ginocchio ha invece accompagnato le ultime discese in gigante di Nicole Gius, splendida seconda nello slalom di Zagabria per inaugurare il nuovo anno. "Devo trovare ancora il giusto feeling con il gigante, in questa stagione. Sono molto altalenante e non riesco a sciare come vorrei mentre in slalom, podio a parte, mi sento decisamente più in palla. I mondiali? Ci attende un mese molto impegnativo, l'unica cosa che posso augurarmi al momento è di arrivarci nella migliore condizione possibile."
Accento vicentino e gran voglia di fare per Giulia Gianesini, riuscita finalmente in questa stagione a dimostrare anche in gara il proprio valore, troppo spesso manifestato solo in allenamento.
"Finalmente riesco a qualificarmi con continuità nei giganti di Coppa del Mondo e a mantenere ottimi risultati anche nel circuito continentale: ci voleva proprio perchè non rendere quanto si vorrebbe alla lunga diventa limitante e stressante. Invece questa stagione è iniziata davvero bene, posso ancora puntare a conquistarmi un posto di diritto per la prossima Coppa del Mondo. Tra pochi giorni ci aspetta la gara di Cortina che sarà senz'altro affascinante, ma prima ancora allenamenti qui a Pozza, una pista davvero di grande qualità."
Come già detto, da lunedì il gruppo delle discipline tecniche femminile sarà nuovamente al lavoro sulle piste della Val di Fassa, seconda casa dell'Italsci nei mesi invernali come vuole il progetto "Piste Azzurre" siglato in accordo tra la Fisi e gli enti locali quali l'Azienda di promozione turistica, il Dolomiti Superski e Trentino SpA.
Ma da lunedì sulle piste dolomitiche saranno impegnati anche i gigantisti e slalomisti della nazionale maggiore (questi ultimi di ritorno da Wengen) agli ordini di Matteo Guadagnini. Insomma, come dire, le piste della Val di Fassa saranno ancora più azzurre.

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