Varata l’ottava edizione, domani si gareggia
Suonano le note della Fanfara della Brigata Alpina Taurinense, si odono le voci del Coro Re di Castello, sfilano atleti ed autorità. L’ottava edizione della tappa trentina della Coppa del Mondo di arrampicata su ghiaccio è stata inaugurata poco fa con la consueta cerimonia, che prende il via per le strade di Daone e si conclude ai piedi dei campo di gara, dove, oltre ai discorsi di rito, si dà luogo alla benedizione delle piccozze, un rito beneaugurante che unisce antichi riti ad attrezzi modernissimi, quelli che permettono ai “ragni” dell’arrampicata su ghiaccio di superare ostacoli al limite delle capacità umane.
Per le competizioni bisogna avere ancora un po’ di pazienza. Si comincerà domani mattina: alle 9,30 il programma propone le eliminatorie della specialità Difficoltà maschile, alle 16,30 quelle femminili, alle 18,30, sotto le luci dei riflettori, scattano le semifinali maschili. Si cambia specialità alle 20,15, quando prende il via la gara di Velocità femminile, al termine della quale scatterà quella maschile, che assegneranno il Trofeo Grivel e Cassa Rurale Adamello Brenta. La nottata si concluderà con i fuochi artificiali e con tanto buonumore, sotto al tendone che fornisce senza sosta il servizio di ristoro.
La temperatura nella giornata di oggi non è mai salita sopra i -3 e questo permette agli organizzatori di presentare agli atleti una struttura assolutamente perfetta, ai piedi della quale quest’anno è stato modellato un vero e proprio catino di ghiaccio per il pubblico.