La seconda giornata del Topolino parla sloveno
Dopo la scorpacciata di medaglie italiane nelle gare riservate a Baby e Cuccioli di ieri, oggi è stato il turno della Slovenia, che ha calato un tris d'assi nella seconda ed ultima giornata della 26.a edizione del Trofeo Topolino di sci di fondo della Val di Fiemme, il “mondialino” degli sci stretti organizzato dal GS Castello di Fiemme e preso d'assalto da oltre 1100 giovani promesse della speciale disciplina nordica, in rappresentanza di otto nazioni (Italia, Slovenia, Spagna, Croazia, Grecia, Bulgaria, Polonia e Repubblica d'Andorra). Per l'Italia invece, dopo il poker di vittorie di ieri, c'è stato il solo acuto di Simone Romani, alla terza affermazione personale nella rassegna Walt Disney, primo nella categoria Ragazzi.
Dopo il tricolore italiano, dunque, è toccato a quello sloveno sventolare nel cielo fiemmese di Lago di Tesero, il cui centro del fondo oggi ha ospitato le gare riservate alle categorie Ragazzi ed Allievi, chiamati ad affrontarsi in tecnica libera (4 km per la categoria Ragazzi femminile, 5 km per la Ragazzi maschile e Allievi femminile e 7 km per la Allievi maschile).
Un'altra lunga e festosa sfilata di colori ha infiammato le nevi iridate della Val di Fiemme, una giornata dalle tinte forti, in quanto condita da contenuti agonistici decisamente più marcati rispetto a ieri, con atleti che cominciano davvero a fare sul serio.
E sul serio lo hanno fatto le slovene, dominatrici incontrastate nelle due gare femminili, sia Ragazzi che Allievi. Due podi targati Slovenia, con Anamarija Lampic (Sd Src Preska Medvode) ad aprire le danze, al comando dal primo all'ultimo metro di gara nella categoria Ragazzi. Arrivo in solitaria per lei, davanti alle connazionali Nusa Bahc e Tea Jelen, entrambe portacolori dello Sk Crana Na Koroskem.
Non da meno, poi, sono state le colleghe della categoria Allievi, per quella che è stata una gara in fotocopia. Cambiano i nomi, ma non i colori, con Nika Razinger (Tsk Bled) a prendere subito il comando, mentre dietro di lei l'attenzione si concentrava sul testa a testa per il secondo gradino del podio tra le connazionali Spela Molk (Tsk Valkarton Logatec) e Lea Einfalt (Sd Src Preska Medvode), rispettivamente seconda e terza al traguardo.
Poca gloria per i colori italiani, dunque, che brindano però al successo del valtellinese Simone Romani, scattato già sulla prima salita del severo percorso fiemmese ed esibitosi in una lunga cavalcata trionfale. Un film già visto sulle nevi del Trofeo Topolino, tant'è che per il promettente atleta dello Sci Club Alta Valtellina, che dice di ispirarsi al biathleta norvegese Bjoerndalen e allo svizzero Dario Cologna, si tratta della terza affermazione personale nella rassegna Walt Disney, già al successo nelle categorie Baby e Cuccioli.
Per lui un triplo successo sulle medesime piste che, non più tardi di due settimane fa, hanno celebrato il suo idolo, Dario Cologna, in trionfo al Tour de Ski. “Spero di poterci tornare un giorno, magari proprio in occasione del Tour de Ski” racconta il giovane Romani, che un primo passo, seppur ancora piccolo, oggi lo ha già fatto.
Il podio della categoria Ragazzi maschile si completa poi con l'argento di Lovro Malnar (Tsk Valkarton Logatec), a regalare un'altra medaglia alla Slovenia, mentre il bronzo s'infila al collo del cuneese della Val Dieri Andrea Baretto (Sc Valle Gesso), profondo estimatore di Bjoern Daehlie e riconoscente ad un amico che, qualche anno fa, lo ha convinto a provare lo sci di fondo, poi divenuta la sua vera passione.
Il terzo successo sloveno di giornata, infine, porta la firma dell'allievo Aljaz Praznik (Tsk Jub Dol), che ha dimostrato doti da grande “finisseur”, solo quarto ai 100 metri dall'arrivo, poi devastante nella volata conclusiva. Non a caso, il giovane fondista di Menges dice di ispirarsi al norvegese Petter Northug, atleta che aveva potuto ammirare ai Mondiali Junior di Kranj del 2006, dove Northug aveva vinto ben 3 titoli di campione del mondo.
L'argento e il bronzo della categoria Allievi, infine, portano ancora la firma di due atleti italiani, ovvero quella di Francesco De Fabiani (Sc Gressoney Monte Rosa, secondo) e quella di Marco Cappelletti (Polisportiva Le Prese), beffati solamente nella volata finale dopo aver condotto una gara di vertice.
Il futuro dello sci di fondo, stando a quanto visto nella due giorni del Trofeo Topolino, può dunque sorridere, memore dell'entusiasmo degli oltre 1100 atleti che hanno sfilato sulle piste di Lago di Tesero. Piste che, in occasione dei Mondiali della Val di Fiemme del 2013, potrebbero tornare ad ospitare questi giovani e magari proprio da concorrenti, come già accaduto in passato.
Passione e voglia sembrano non mancare agli atleti della nuova generazione, che sabato sera, dopo le fatiche di gara, hanno preso d'assalto il teatro comunale di Cavalese, dove è andato in scena uno spettacolo Walt Disney, gentilmente offerto dal comitato organizzatore. Oltre 300 giovani accompagnati dai genitori hanno assistito alla vivace serata, tra musica, danza e l'estro artistico di un disegnatore Walt Disney, che ha letteralmente catturato l'attenzione dei piccoli fondisti, per quella che è stata una vera e propria festa dello sport.
(Comunicato Stampa)