I Dellasega sfiorano il podio ai tricolori

I campionati italiani assoluti di salto e combinata nordica andati in scena nel week-end a Predazzo hanno messo in chiaro le gerarchie per l’ormai imminente stagione invernale. Il più forte saltatore rimane il finanziere Sebastian Colloredo, capace di centrare una magnifica doppietta sia dal trampolino Hs134 sia dall’Hs106, la migliore saltatrice italiana resta la gardenese Lisa Demetz e il re dei combinatisti non poteva che essere il due volte campione mondiale juniores Alessandro Pittin. Sono stati questi i magnifici tre della due giorni di gare organizzate dall’Us Dolomitica di Predazzo.
Andando per ordine la prima gara che si è disputata sono stati i tricolori di salto speciale dal trampolino Hs106. Ha vinto Sebastian Colloredo, grazie ad un super secondo salto, davanti ad Alessio De Crignis dell’Ss Ravascletto (sorprendentemente in testa dopo il primo salto grazie alla misura di 100,5 metri) e a Michael Lunardi (Sc Gallio). Quarto posto per il fiemmese Diego Dellasega, davanti ad Alessandro Pittin, che nel primo salto ha avuto un problema con gli sci, e quindi all’altro alfiere dell’Us Dolomitica Roberto Dellasega.
Subito dopo è toccato alla gara femminile, dove ha dominato Lisa Demetz, davanti a Roberta D’Agostina (Monte Lussari) e ad Elena Runggaldier dello Sci club Gardena. Buona prova poi per l’esordiente Veronica Gianmoena dell’Us Lavazé Varena.
Domenica mattina secondo appuntamento tricolore con gli assoluti di salto dal trampolino Hs134. Una gara entusiasmante, che al termine del primo salto vedeva ben 6 atleti racchiusi in pochi metri, ossia Colloredo (128 metri), Pittin (126), Lunardi (127), e gli omonimi Roberto (127) e Diego Dellasega (123). Con grande concentrazione e determinazione nel secondo salto Colloredo ha posto il secondo sigillo su questi campionati italiani, vincendo la medaglia d’oro davanti ad Alessandro Pittin (Fiamme Gialle) e a Michael Lunardi (Sc Gallio), quindi Diego Dellasega e Roberto Dellasega, con Davide Bresadola decimo.
A chiudere gli appuntamenti tricolori le prove di combinata nordica, nella quale la prova di salto aveva dato i seguenti verdetti: Pittin primo con 50 secondi di vantaggio su Felix Peselj (Us Aldo Moro), 59 sul gardenese Armin Bauer, 1’09” su Davide Bresadola, mentre in decima posizione aveva concluso il predazzano Roberto Tomio. Spettacolare quanto impegnativa la prova di skiroll lungo la salita del Cermis, al termine della quale ci sono stati significativi cambiamenti in classifica, tranne il primo gradino del podio andato appannaggio del finanziere Pittin. Al secondo posto il gardenese Lukas Runggaldier, autore di una strepitosa rimonta, davanti al compagno di squadra Armin Bauer.
Sabato pomeriggio si è poi disputata la X edizione della Coppa Autunno, una gara nazionale giovani. La gara di salto aspiranti dal trampolino Hs106 è stata vinta da Federico Cecon (Monti Lussari) davanti al fiemmese Daniele Varesco e a Raffaele Buzzi (Monti Lussari). Quinto posto poi per Paolo Corradini e undicesimo Gabriele Scarian. Nella promozionale successo di Giovanni Bresadola, davanti a Joi Senoner (Gardena) e a Michele Longo, ottavo Marco Longo. Nella categoria ragazzi successo per Manuel Longo, seguito dal cugino Alessio Longo e terzo Gabriele Zambelli (Monte Giner), quarto Mirco Sieff, quinto Giulio Bezzi, sesto Luigi Flessati, settimo Denis Parolari, ottavo Pietro Zorzi. Fra gli allievi affermazione per Andrew Lunardi, seguito da Alex Insam (Gardena) e da Luca Gianmoena (Us Lavazè).